Pur non partecipando ufficialmente al CES2019 a Las Vegas, Apple si è fatta sentire “trollando” apertamente Google. E’ apparso infatti, proprio su una facciata dell’Hotel Merriott, un gigantesco manifesto pubblicitario della casa di Cupertino che recita:”Ciò che avviene sul tuo iPhone, resta sul tuo iPhone”, con in basso un link alla privacy policy di Apple. Ciò che rende la trovata pubblicitaria di Apple ancora più ironica, è che proprio su quella facciata passano i vagoni della monorotaia, che per l’occasione del CES portano sulla loro fiancata la scritta “Hey Google”, ovvero la parola d’ordine per avviare l’assistente vocale Google Home. Il risultato è a dir poco comico: “Hey Google, quello che accade sull’iPhone, resta sull’iPhone”.
La battaglia di Apple per la privacy non è casuale: dopo i recenti fatti che hanno interessato Facebook e lo scandalo Cambridge Analytica, sono sempre maggiori le preoccupazioni degli utenti in merito alla sicurezza dei loro dati sensibili. Se da una parte infatti i dati fanno gola agli hacker e ai governi (proprio nel 2015 fece scalpore il caso in cui Apple si rifiutò si decriptare le informazioni contenute nell’iPhone dell’omicida plurimo della strage di San Bernardino), dall’altra gli utenti stanno mostrando di volere più sicurezza nella gestione dei propri dati. Lo stesso Tim Cook ha più volte asserito come per Apple il rispetto della privacy sia un diritto umano e una libertà civile.
Non è la prima volta che Apple tira colpi bassi a Google. Erano già apparsi spot in cui Apple prendeva in giro la mancanza di sicurezza del Play Store.
Apple, dal canto suo, è stata invece presa bonariamente in giro da più spot di Samsung che illustravano le disavventure degli utenti “fan”, sempre un passo indietro rispetto ai dispositivi coreani.